La Val Tiberina : artisti illustri e paesaggi ispiratori

La Val Tiberina, lodata da Plinio il Giovane come "un grandioso anfiteatro creato dalla Natura", è una terra di storia, arte e spiritualità. Sansepolcro, con la sua ricca eredità culturale e artistica, è la dimora dell'illustre Piero della Francesca. Anghiari, noto per la sua battaglia storica e le viste mozzafiato, è considerato uno dei borghi più belli d'Italia. Caprese Michelangelo celebra la nascita del grande Michelangelo Buonarroti con un museo dedicato. Monterchi custodisce la "Madonna del Parto" di Piero della Francesca, mentre gli eremi di Montecasale e Cerbaiolo offrono rifugio spirituale. La Riserva Naturale dell'Alpe della Luna e il borgo medievale di Badia Tedalda arricchiscono ulteriormente il patrimonio della Val Tiberina, rendendola una destinazione imperdibile per gli amanti della Toscana autentica e storica.
VALTIBERINA ANGHIARI - Val Tiberina

Nel periodo tra il I e il II secolo a.C., Plinio il Giovane descriveva la Val Tiberina come “un grandioso anfiteatro creato dalla Natura”. La Valtiberina ha quindi saputo incantare ed affascinare lo spirito per oltre duemila anni. Se ciò non fosse abbastanza per stimolare la vostra attenzione,  vi invitiamo a proseguire nella lettura e svelare alcune delle meraviglie di questa terra.

Sansepolcro: perla della Val Tiberina Orientale

Sansepolcro si presenta come una preziosa perla nel panorama della Valtiberina orientale, ricca di tradizioni e arte. La sua nascita si crede sia avvenuta nel 934 d.C., grazie ai pellegrini  Arcano ed Egidio. Questi due viandanti, di ritorno dal Santo Sepolcro in Terra Santa, furono ispirati da una visione divina a fondare qui una nuova città. Alcuni secoli dopo proprio qui vide la luce l’illustre Piero della Francesca, cosa che oggi ha reso il borgo meta di numerosi appassionati d’arte.

Nel cuore pulsante di Sansepolcro il Duomo custodisce un’importante Pala del Perugino del IX secolo. Tra le altre bellezze di Sansepolcro spiccano il Palazzo Ducci, oggi biblioteca pubblica, ed il Palazzo delle Laudi, attuale sede comunale. Camminando tra le strade antiche avrete l’impressione di immergervi in un autentico museo senza pareti : sarà come fare un vero tuffo nel passato. Considerate questo luogo come una tappa obbligatoria nel vostro itinerario in Val Tiberina!

Anghiari : l’epica battaglia e le viste spettacolari

Anghiari si fregia del titolo ufficiale di “uno dei Borghi più Belli d’Italia” , un’assicurazione di bellezza per chiunque scelga di esplorare questo luogo incantevole. Ma, oltre a questo titolo, Anghiari ha tante altre storie da raccontare. In particolare spicca l’evento che ne ha decretato la notorietà: la Battaglia di Anghiari.

Questa storica contesa, avvenuta il 29 giugno 1440, divenne talmente celebre da essere dipinta persino da Leonardo da Vinci. Per approfondire il racconto di questa battaglia è possibile visitare il museo tematico all’interno del raffinato Palazzo Marzocco.

Situato su un’altura, Anghiari non offre più lo storico vantaggio strategico-militare, ma in compenso regala una vista panoramica di rara bellezza. Lasciatevi stupire dal Belvedere “Gian Franco Vené” e perdetevi tra le viuzze del borgo, dove ogni angolo rivela paesaggi davvero incantevoli.

Nascite illustri in Val Tiberina: alla scoperta di Caprese Michelangelo

Caprese Michelangelo è il luogo di origine del celebre Maestro Michelangelo Buonarroti, autore del David di Michelangelo e della volta della Cappella Sistina. Nel borgo di Caprese Michelangelo potrete esplorare il Museo Casa Natale di Michelangelo, ospitato all’interno del Castello di Caprese .

Il museo si sviluppa attraverso tre aree principali: il Palazzo del Podestà, il Palazzo Clusini e la Corte Alta, arricchito da un incantevole giardino espositivo. Non dimenticate di visitare anche la chiesa in cui Michelangelo fu battezzato, situata alle falde della fortezza antica.

Monterchi e le tracce di Piero della Francesca

Monterchi si distingue in modo notevole. Sebbene sia un borgo di modeste dimensioni, conserva al suo interno inestimabili tesori artistici. In questo luogo, si trova una famosissima opera di Piero della Francesca, nativo della Val Tiberina.

Quest’opera è nota come “Madonna del Parto“, ed è ammirabile nel museo del paese, specificatamente  dedicato all’opere dell’artista. Nel medesimo museo  si trova anche la “Madonna del Latte“, un affresco del 1400 di cui l’autore resta purtroppo ignoto.

Il museo propone anche un’area didattica, dove ragazzi si possono avvicinare alle arti figurative ed imparare ad esprimersi attraverso questa forma d’arte. A Monterchi, vogliamo ricordare, si trova anche il Museo delle Bilance.

Gli Eremi della Val Tiberina

Una valle caratterizzata da paesaggi così suggestivi è comprensibile stata scelta come luogo di riflessione eremitica nei secoli medievali . In Val Tiberina si celano due luoghi sacri di ritiro spirituale: l’eremo di Montecasale e l’eremo di Cerbaiolo.

L’eremo di Montecasale, vicino a Sansepolcro, venne fondato nel 1213 ad opera di San Francesco d’Assisi. L’eremo di Cerbaiolo, inizialmente monastero Benedettino, fu ceduto invece allo stesso San Francesco nel 1216, rimanendo da allora un monastero francescano. Affacciato sul Lago di Montedoglio, l’eremo di Cerbaiolo evoca, nella sua conformazione, l’Eremo della Verna in Casentino.

Un vecchio detto toscano sostiene, infatti : “Chi ha visto La Verna e non Cerbaiolo ha visto la madre e non il figliolo“.

L’Alpe della Luna ed il Fascino di Badia Tedalda in Val Tiberina

La Riserva Naturale dell’Alpe della Luna, vasta oltre 1500 ettari, si compone di una bellissima foresta con alcuni spazi aperti che offrono panorami mozzafiato. Uno dei punti di riferimento è la Ripa della Luna, una roccia alta 200 metri che si protende sul lato nord del Monte dei Frati.

La sua forma ricorda una “falce di luna”, e da qui prende il nome l’intera Riserva. Qui si possono ammirare maestosi faggi secolari, agrifogli e prati adornati da crocus, ciclamini e erba cervina.

Nelle vicinanze si trova Badia Tedalda, il cui nome deriva da un’antica abazia benedettina eretta dalla famiglia Tedaldi. Questo splendido borgo medievale ospita un evento unico : il Palio dei Castelli. Questa è una una manifestazione equestre di carattere storico, una tradizionale giostra della lancia e dell’anello.

In questo Palio i Cavalieri dei Castelli competono per il Drappo e il Piatto Bicrociato di Sant’Angelo Michele. Questo evento storico e sportivo si svolge ogni anno il primo fine settimana dopo Ferragosto, ed offre momenti di puro fascino e emozione.

Oltre i Cento Passi dal Duomo : alla scoperta della Val Tiberina

Dal cuore di Arezzo, partendo dalla posizione centrale del B&B Cento Passi dal Duomo, è facile avventurarsi fino in Valtiberina. Questa regione, come avrete notato, custodisce tesori della Toscana tradizionale e storica che lasceranno un segno indelebile nei vostri ricordi.

La comodità sta nel fatto che, partendo da Arezzo, potrete utilizzare il servizio ferroviario locale, offrendovi la possibilità di contemplare le verdi campagne aretine durante un viaggio comodo e rilassante .

Quindi, cosa state aspettando? Venite a trovarci qui a Cento Passi dal Duomo e scoprite tutte le meraviglie che si celano nella splendida Valtiberina!

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