Il Valdarno, situato tra Arezzo e Firenze, è un gioiello toscano pieno di sorprese. Posizionato tra il Pratomagno e le meravigliose colline del Chianti, offre borghi storici e paesaggi spettacolari. Proseguite nella lettura per svelare ciò che il Valdarno, una delle quattro valli aretine, ha da offrire!
Il Castello di Sammezzano
A breve distanza da Firenze, circa trenta chilometri, si trova il meno noto ma affascinante Castello di Sammezzano. È un piacere presentarvi questo gioiello nascosto nella verde Toscana, distintivo per la sua a dir poco unica architettura in stile moresco-orientale. Gli interni sono adornati da brillanti affreschi che richiamano le ambientazioni delle Mille e una Notte. Esternamente il Castello è circondato da un vasto parco di circa 60 ettari. Originariamente eretto nel 1605, ha assunto il suo aspetto presente grazie agli interventi della famiglia Panciatichi Ximes d’Aragona tra il 1843 e il 1889. Benché sia un possedimento privato, il Castello si mostra al pubblico solo nelle Giornate FAI di Primavera, ma il suo parco è sempre visitabile. È considerato dalla comunità come un tesoro da valorizzare, riconoscendone l’unicità in tutto il territorio toscano. L’urgenza di salvaguardare e promuovere questo bene culturale e architettonico è sentita vivamente da chi ne riconosce l’inestimabile valore.
Vallombrosa e il Monastero Benedettino
Già dal nome Vallombrosa ci fa capire di che luogo stiamo parlando . È la scelta perfetta, infatti, per chi vuole avventurarsi nella natura e cercare frescura sotto il manto boscoso, specialmente nei mesi estivi. Gli alberi di Vallombrosa paiono dipinti su tela o immortalati in una pellicola d’autore. Al centro di questo scenario l’Abbazia di San Giovanni Gualberto sorge come una Castello di fiaba. Luogo di passaggio per molti pellegrini e viaggiatori, l’abbazia trasmette sensazioni magiche. All’interno, in un clima di tranquillità, ospita un museo con reperti che spaziano dal periodo medievale a quello contemporaneo.
A Vallombrosa troverete poi un sentiero vi condurrà tra diverse cappelle immerse nel verde, offrendovi un percorso sia fisico che spirituale. Camminando in questi luoghi potreste quasi aspettarvi di incrociare fate o folletti dietro ogni albero, la bellezza di questo bosco saprà regalarvi momenti veramente magici e indimenticabili.
La Riserva Naturale di Bandella: la bellezza del Valdarno
Nell’elenco delle bellezze naturali del Valdarno la Riserva Naturale di Bandella merita sicuramente una menzione speciale. Quest’area, un vero e proprio scrigno di biodiversità, si estende lungo un affascinante segmento del fiume Arno. Vi si possono intraprendere molteplici percorsi suggestivi, che possono essere esplorati a piedi, in bicicletta, e ,per gli amanti dell’equitazione, anche a cavallo. E, durante la bella stagione, vi è la possibilità di navigare con una barba sull’Arno attraversando la Riserva, per una gita davvero memorabile.
San Giovanni Valdarno
Una volta ammirate le meraviglie naturali del Valdarno, ci si sposta nella magia dei suoi storici borghi. San Giovanni Valdarno, in particolare, si presenta come la gemma più brillante del Valdarno Superiore. Questa cittadina vanta una pianta urbana unica, progettata con cura da Arnolfo di Cambio, e che ancora oggi rispetta fedelmente la sua visione iniziale. Al centro di tutto il Palazzo d’Arnolfo si erge imponente, simbolo di dedizione all’architetto di spicco. Una tappa fondamentale è la Basilica di Santa Maria delle Grazie con il suo prezioso museo attiguo. Ma c’è ancora molto da scoprire. Camminando lungo Corso Italia ed arrivando al numero 83, ad esempio, vi troverete di fronte alla storica casa natale del grande artista toscano, Masaccio.
Loro Ciuffenna
Loro Ciuffenna figura meritatamente tra i Borghi più Belli d’Italia. Le sue dimore in pietra, adagiate lungo il corso del torrente Ciuffenna e ai piedi del Pratomagno, si compongono in un panorama da sogno. Nel borgo troverete un mulino ad acqua, precisamente il più antico della Toscana, che ancora oggi lavora e produce farine di ottima qualità . Non si può poi trascurare una visita al museo Venturino Venturi, autentico gioiello culturale del luogo.
Il Borro: un gioiello nel Valdarno
Fino al 1993 il borgo medievale del Borro versava in stato di totale degrado ed abbandono. Ora questo storico borgo è un pilastro del turismo in Toscana. Questo perché la famiglia Ferragamo ha deciso di acquistare in blocco il vecchio borgo e ristrutturarlo. Grazie a questa decisione oggi Il Borro ospita tre ristoranti di alto livello e una cantina, dove i visitatori possono godere di degustazioni di pregiati vini del territorio.
La Torre di Galatrona
Elevandosi a circa 500 metri nel comune di Bucine, la Torre di Galatrona domina con una vista eccezionale, abbracciando il Chianti e l’ampio Valdarno. Nelle giornate limpide la silhouette del monte Abetone si fa notare all’orizzonte. Sebbene la torre apra le sue porte al pubblico durante i weekend da Aprile ad Ottobre, è possibile, al di fuori di questi mesi, organizzare tour guidati per gruppi, previa prenotazione.
Montevarchi e le sue gemme nascoste
Il borgo di Montevarchi, seppur di dimensioni contenute, custodisce ricchezze inestimabili . Tra le attrazioni principali spicca il Palazzo del Podestà, ora sede dell’amministrazione comunale. Questo storico edificio, che affaccia sulla movimentata Piazza Varchi, una volta era la residenza ufficiale dei podestà della zona. Di rilievo è anche la Collegiata di San Lorenzo, che si erge nella medesima piazza, rappresentando il fulcro religioso della città. Visitare il suo interno è come fare un salto indietro nel tempo, grazie alle navate adornate di affreschi raffiguranti episodi della vita di San Lorenzo. L’altare maggiore, realizzato nel 1706, si caratterizza per un maestoso gruppo marmoreo: angeli che reggono una Madonna col Bambino. L’originale creazione di Giovanni Baratta, l’altare ha subito nel tempo diversi rimaneggiamenti e perfezionamenti.
Il Museo Paleontologico di Montevarchi: un tuffo nel passato del Valdarno
Entriamo nel cuore di una delle mete più affascinanti della zona: il Museo Paleontologico di Montevarchi, ubicato nell’antica struttura del convento francescano di San Lodovico. Riaperto al pubblico a seguito di un accurato intervento di ristrutturazione durato ben sette anni, questo luogo sorprende ogni visitatore. L’interno custodisce un patrimonio di oltre 3000 ritrovamenti paleontologici. Gran parte di questi tesori, ovvero fossili di piante e creature oramai estinte, è stato ritrovata nel territorio del Valdarno Superiore. Tra gli esemplari più imponenti spicca l’Elephas Meridionalis, antico elefante scomparso da circa un milione di anni, che raggiungeva i quattro metri e superava i 200 quintali di peso. Di rilievo anche un esemplare di Tigre dai Denti a Sciabola, identificata come Machairodus Meganteron.
L’istituzione museale apre le sue porte dal giovedì alla domenica, negli orari compresi tra le 10 e le 13 e poi dalle 15 alle 17:30.
E non dimentichiamoci di un altro bellissimo museo di Montevarchi: il Museo di Arte Sacra. Vicino alla Collegiata di San Lorenzo, al suo interno è esposto un raffinato tempietto di Andrea della Robbia, realizzato in terracotta invetriata.
Figline Valdarno: il Valdarno fiorentino
Figline Valdarno, un incantevole comune, si posiziona come seconda località più visitata nella provincia di Firenze, dopo il capoluogo stesso. Questo luogo nasconde diverse gemme da scoprire .Sul podio delle attrazioni spicca la Collegiata di Santa Maria, che si affaccia su Piazza Marsilio Ficino. Qui gli occhi possono ammirare una suggestiva Madonna con Bambino circondata da Angeli e Santi, capolavoro del Maestro Da Figline. Inoltre all’interno troverete un affresco del 1539 che mostra San Romolo mentre omaggia la Madonna con un vassoio con sopra il Castello di Figline stesso.
Nella stessa Piazza Marsilio Ficino, sono presenti le storiche Logge Serristori, residue di un antico ospedale commissionato dalla famiglia Serristori nel 1399. E prima di andare via, assicuratevi di visitare il Palazzo Pretorio, il Teatro Garibaldi e le imponenti Mura Medievali: una scoperta che resterà nel cuore!
Dal centro di Arezzo, vi porteremo alla scoperta delle bellezze del Valdarno e di molte altre sorprese!
Il Valdarno è una miniera di attrazioni e limitarle a un singolo scritto non renderebbe giustizia. Vi invitiamo a consultare le nostre guide per saperne di più e pianificare il vostro percorso! Al “Cento Passi dal Duomo”, nel cuore pulsante di Arezzo, siamo pronti ad accogliervi e a diventare il vostro punto di riferimento durante quest’avventura.